I prossimi tre anni si prospettano molto positivi per tutti coloro che scelgono il video per comunicare sul web: cresceranno infatti sia il numero delle persone connesse, sia le visualizzazioni. Ecco un po’ di numeri: secondo la ricerca presentata da Cisco*, nel mondo nel 2021 gli utenti internet saranno 4,6 miliardi, ossia il 58% della popolazione globale, oltre 1,3 miliardi in più rispetto al 2016. Si scambieranno ben tre trilioni di minuti al mese di video su internet, che corrispondono a circa un milione di minuti video ogni secondo o 5 milioni di anni di video al mese.
Stesso trend anche in Italia: nel 2021 gli utenti internet arriveranno a 44 milioni, il 73% della popolazione, cinque milioni in più rispetto al 2016 e il traffico IP occupato dai video sarà il 79% del totale. In tutto si scambieranno sul web circa 3 exabyte di dati al mese, tre volte tanto rispetto al 2016. Ciò significa che, fra tre anni in Italia ogni mese viaggeranno su internet 45 miliardi di minuti di contenuti video, ovvero 17.212 minuti di video ogni secondo.
Sono dati straordinari se si pensa che il world wide web stesso ha meno di 30 anni e che gli smartphone si sono diffusi nel corso dell’ultimo decennio. I telefoni cellullari, così integrati nella vita delle persone, non sono però gli unici protagonisti di questa espansione. Lo saranno anche tutti i dispositivi in grado di scambiarsi dati e informazioni attraverso la rete: è la rivoluzione dell’internet of things, ossia le connessioni tra macchine (machine-to-machine) in grado di rivoluzionare anche le azioni più semplici della vita quotidiana.
Qualche esempio? Con la connected home si potranno gestire le faccende domestiche con un click, la connected healthcare monitorerà la nostra salute e potrà compiere azioni al posto nostro come dosare i medicinali o chiamare il pronto soccorso.
Infine un ultimo settore legato alla produzione video in grande crescita è l’internet video live: lo streaming aumenterà di ben 15 volte, fino a rappresentare il 13% del traffico video internet entro il 2021, che significa più streaming di app TV e streaming live personale sui social network. Si tratta di una rivoluzione già visibile in Italia, dove sta già ridisegnando i modelli di intrattenimento. Un’ultima menzione la meritano anche la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) vere novità di questi ultimi anni: entro il 2021 il traffico VR/AR crescerà di 20 volte e rappresenterà l’1% del traffico entertainment globale.
Questo quadro fa ben sperare a tutti coloro che si occupano di video di qualità, che sanno coinvolgere un pubblico ormai maturo e che sanno lasciare il segno in un settore così affollato. “A noi gli occhi…”
* I dati citati sono tratti dalla ricerca Cisco Visual Networking Index™ (VNI) Complete